Centro tecnico tachigrafi analogici e digitali

Assistenza su tachigrafi digitali a Roreto di Cherasco, in provincia di Cuneo

Contatti
Tarditi Officine è un centro tecnico autorizzato per fornire assistenza su tachigrafi digitali (autorizzazione ministeriale del 01/12/2006, codice centro I3AB 012 185), effettuare installazioni, verifiche, controlli, tarature e attivazioni con relativo rilascio delle attestazioni.

Ancor prima, tuttavia, l’officina si occupava di manutenzione su cronotachigrafi analogici (autorizzazione MICA CN 04). Se vuoi ricevere ulteriori e più dettagliate informazioni su tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, non esitare a contattare l’officina: utilizza il modulo che trovi nell’apposita sezione.

Cos’è il cronotachigrafo

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Il cronotachigrafo è un componente della strumentazione di bordo dei veicoli commerciali e industriali circolanti nell’area comunitaria europea. Il dispositivo viene installato obbligatoriamente sui veicoli adibiti al trasporto di persone (superiore ai 9 posti) o al trasporto di cose (superiore ai 3500 kg di massa complessiva).

I parametri che il cronotachigrafo misura sono tre: velocità, tempi di guida, distanza percorsa. Sui veicoli immatricolati in uno degli Stati UE prima dell’1/5/2006, l'attività dei conducenti tenuti al rispetto delle norme sociali in materia di guida e riposo è registrata attraverso dispositivi di controllo di tipo analogico.
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    I dispositivi di tipo analogico non hanno una propria memoria ma registrano i dati scrivendoli su un foglio (disco) di registrazione, che deve essere inserito all'interno dell'apparecchio. L'apparecchio funziona automaticamente sia quando il veicolo è fermo sia quando è in movimento: il conducente deve solo inserire il disco di registrazione nell'apposito spazio ed eventualmente agire sul commutatore per selezionare il campo di registrazione in conformità all'attività che sta effettivamente compiendo in quel momento (riposo, guida ecc.).


    Nel campo dell’assistenza su tachigrafi analogici, lunga e qualificata è l’esperienza dell’officina Tarditi, che ha operato sui Mannesmann Kienzle, poi VDO Kienzle 1311, 1314, 1319, 1318 fino agli MTCO 1324.

    Su tutti questi cronotachigrafi continuano gli interventi di taratura e di riparazione, oltre alla fornitura dei dischi di registrazione.


    Dal 1° maggio 2006, sui veicoli nuovi, è invece obbligatoria l’installazione del crono tachigrafo digitale. L’apparecchiatura salva tutti i tempi e movimenti eseguiti: tempo di guida, di lavoro, di riposo, di disposizione, velocità, eventi, guasti, errori, controlli della polizia.


Novità da giugno 2019 – il tachigrafo intelligente

A partire dal 15/06/2019, i veicoli commerciali di nuova immatricolazione soggetti al Regolamento (CE) n. 561/2006 devono essere dotati di tachigrafi digitali di ultima generazione, che presentano alcune sostanziali novità.

RILEVAZIONE AUTOMATICA DELLA POSIZIONE GRAZIE AL MODULO GSNN  
Il nuovo DTCO 4.0 è dotato di un’interfaccia con il modulo GNSS previsto dal Regolamento (UE) n. 165/2014, e di un’antenna integrata GNSS che garantisce una ricezione sicura. In questo modo è garantito l’accesso a sistemi satellitari come Galileo, GPS e GLONASS. Il DTCO 4.0 memorizza i dati sulla posizione del veicolo all’inizio e alla fine dell’orario di lavoro giornaliero e ogni 3 ore cumulative di attività di guida.
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    NUOVO SENSORE KITAS 4.0 – UNA PROTEZIONE IN PIÙ DALLA MANIPOLAZIONE

    È stata migliorata anche l’interazione tra il DTCO 4.0 e il KITAS 4.0 per quanto riguarda la crittografia dei dati. Il sistema viene reso ancora più sicuro e resistente alle manipolazioni grazie a uno dei più moderni metodi crittografici e a nuove disposizioni in merito alla sigillatura.


    MENO PERDITE DI TEMPO DURANTE I CONTROLLI GRAZIE AL MODULO DSRC

    Grazie al modulo DSRC (Dedicated Short Range Communication) le autorità di controllo hanno adesso la possibilità di rilevare con veicolo in movimento i dati relativi allo stato del veicolo, alla calibrazione del tachigrafo e ad altre informazioni sulle sue condizioni di sicurezza e corretto funzionamento.


    Controlli più approfonditi verranno pertanto effettuati solo nei casi sospetti. In genere durante queste operazioni di controllo i dati personali del conducente non vengono trasmessi.

Considerazioni sulla funzione del tachigrafo

Le norme di ammissione alla circolazione stradale prevedono l’esecuzione di controlli di assistenza su tachigrafi (revisione) almeno ogni due anni da parte di un centro tecnico autorizzato.

Affinché il tachigrafo funzioni sempre in maniera ineccepibile, è necessario rispettare rigorosamente gli intervalli di revisione prescritti dalla legge. 

Il funzionamento, infatti, deve essere verificato ogni volta che:
  • è prevista la revisione periodica (ogni 24 mesi);
  • è stata effettuata una riparazione sul tachigrafo o sulla trasmissione;
  • è cambiata la circonferenza della gommatura in seguito alla sostituzione degli pneumatici;
  • il numero di impulsi ha subito una modifica di altro tipo;
  • è stata cambiata la targa del veicolo;
  • l’orario UTC presenta uno scostamento superiore a 20 minuti.
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    SANZIONI

    Circolazione con veicolo non munito di cronotachigrafo, ovvero, non funzionante, o con caratteristiche non rispondenti al regolamento, o senza il foglio di registrazione o scheda: da Euro 841,00 a Euro 3366,00. La sanzione è raddoppiata nel caso di manomissione.


    Veicolo non munito di limitatore di velocità, o limitatore non corrispondente o non funzionante: da euro 939,00 a euro 3758,00.


    Il D.D.L. che mette in circolazione un veicolo senza cronotachigrafo o limitatore, o manomesso, o senza i relativi fogli di registrazione, subisce una sanzione da 808,00 a 3234,00 euro.


    Dopo la 3° violazione in un anno l’Ufficio della Motorizzazione Civile applica la sanzione accessoria di sospensione della licenza o autorizzazione a circolare col veicolo in questione, e la cumula con sanzioni pecuniarie.

(*) In conformità al Regolamento (CE) n. 561/2006, al Regolamento (CEE) n. 3821/85, al Regolamento (CE) n. 1360/2002 e al Regolamento (CE) n. 581/2010 del 1° Luglio 2010, l'ultimo regolamento Europeo recepito anche in Italia in cui sono specificate le tempistiche dei tempi di guida e riposo.

Obbligo di archiviazione e scarico dei dati

I dati delle carte tachigrafiche devono essere scaricati e archiviati almeno ogni 28 giorni (*).
I dati dei veicoli (memoria tachigrafo) devono essere scaricati e archiviati almeno ogni tre mesi (*).
È necessario effettuare un backup dei dati archiviati su un supporto separato, che deve essere conservato almeno per un anno (*).

STRUMENTI DI SCARICO DATI:
La soluzione facile e conveniente: DOWNLOADKEY DLK PRO.
Con questo dispositivo dal pratico formato tascabile, soddisfare gli obblighi di legge in materia di scarico e archiviazione dei dati è molto semplice. I dati della memoria dei tachigrafi e della carta conducente vengono scaricati dal tachigrafo e possono essere trasferiti su un PC.

È sufficiente inserire la DownloadKey S nella porta frontale del tachigrafo, che è compatibile con tutti i tachigrafi digitali a 12 e 24.

DLK PRO TIS COMPACT è un dispositivo pratico e sicuro per lo scarico dati, particolarmente adatto per padroncini e piccole flotte con un massimo di 5 veicoli e 10 autisti. DLK Pro TIS-Compact S permette lo scarico dei dati dei nuovi tachigrafi intelligenti e delle carte autista di seconda generazione e consente la visualizzazione delle attività.

TIS WEB, invece, è il software intelligente di gestione della flotta di VDO che ti consente di memorizzare e archiviare i dati di veicoli e autisti nel rispetto delle norme di legge. 

TIS-Web è un servizio basato sul cloud. Tutto ciò che ti serve è quindi un PC con accesso a internet. Le tariffe variano a seconda di veicoli e utenti. Grazie a questa elevata possibilità di personalizzazione, il software è ideale per parchi veicoli di tutte le dimensioni. 

Per qualsiasi informazione, non esitare a contattare l’officina inviando una richiesta tramite il modulo di contatto.

Carte tachigrafiche

La carta tachigrafica è il dispositivo che consente l’utilizzo dell’unità veicolare (tachigrafo) nelle sue diverse funzioni. Permette, innanzitutto, di identificare il soggetto che opera con il tachigrafo, sia esso un conducente, un’autorità di controllo, un’officina di manutenzione o un’azienda proprietaria del veicolo. Essa stessa contiene un sistema di conservazione di dati, relativamente alle operazioni che vengono svolte con il tachigrafo digitale. Esistono quattro diversi tipi di carta, ognuna con una diversa funzione in relazione al soggetto che la deve utilizzare. Le carte sono rilasciate dalle Camere di commercio, individuate dalla normativa nazionale, quali Autorità di rilascio in Italia.

Le carte italiane sono state oggetto di omologazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, nell'ultima versione con decreto dirigenziale del 2015. La più recente normativa dell'Unione (Reg. UE 165/2014 e relativi regolamenti di esecuzione) ha stabilito nuove caratteristiche tecnologiche delle carte per l'interazione con il Tachigrafo intelligente, nuovi termini per il rilascio e ridefinito la validità amministrativa della carta di controllo.
 
La carta del conducente è personale e necessaria per la guida degli autoveicoli previsti dal Regolamento 561/06. È dal fondo bianco e deve essere inserita dall’autista del veicolo prima di iniziare la guida. Permette di registrare i seguenti dati: tempi di viaggio/sosta, velocità, distanza, eventi particolari. 
È rilasciata, entro un mese dalla data di presentazione della domanda, dalla Camera di commercio, in cui il richiedente ha la propria residenza.

La carta ha una capacità di memoria che consente di conservare i dati relativi alla guida del conducente per un periodo pari ad almeno 28 giorni. La sua validità amministrativa è di cinque anni. Per ottenerne il rinnovo il titolare deve inoltrare la domanda di rinnovo alla Camera competente, almeno 15 giorni lavorativi precedenti la scadenza della carta originaria.

In caso di furto, smarrimento o ritiro della carta il conducente deve presentare la richiesta di una carta sostitutiva al massimo entro 7 giorni di calendario e il tempo massimo in cui il conducente può guidare sprovvisto è di 15 giorni di calendario, mentre in tali casi la Camera di commercio ha un termine di 8 giorni lavorativi, dal momento in cui riceve la richiesta, per emettere una carta sostitutiva.
 
La carta dell’officina viene utilizzata per la calibratura e la programmazione del tachigrafo, identifica un‘officina autorizzata dall‘autorità nazionale come competente per l‘attivazione, la calibratura e lo scarico dati. 
La carta dell’Officina permette, infatti, di rilevare i dati immessi nel tachigrafo e di scaricarli ed è l’unica che consente di modificare il funzionamento dell’apparato. 

La carta dell’Azienda di fondo giallo, identifica la Società proprietaria dei mezzi, facilita la gestione della flotta veicolare e consente di ispezionare, scaricare e/o stampare i dati di viaggio di tutti i veicoli dell’azienda muniti di tachigrafo digitale. 

Tali funzioni semplificano le modalità di archiviazione dei dati e agevolano la gestione e il controllo dei tempi di attività degli autisti. La carta è rilasciata dalla Camera di Commercio, ove l’azienda ha la propria sede legale, dietro presentazione della domanda firmata dal legale rappresentante. 
La carta riporta stampati la denominazione e l’indirizzo dell’impresa.

Il rilascio avviene entro un mese dal momento della ricezione della domanda e la sua validità amministrativa è di cinque anni. Alla scadenza il rinnovo avviene su nuova istanza dell’azienda da presentare alla Camera di commercio competente. In caso di furto, smarrimento o malfunzionamento, la carta viene sostituita, su richiesta dell’azienda, e rilasciata entro 8 giorni lavorativi dalla data della domanda.

La carta dell’Autorità di controllo, di fondo azzurro, consente di esercitare il controllo rispetto a tempi di guida e velocità sia attraverso l’ispezione delle informazioni registrate sul cronotachigrafo, sia attraverso la loro stampa e lo scarico eventuale su altri supporti informatici. Permette, infatti, l’ispezione dei dati della carta del conducente archiviati negli ultimi otto giorni e della memoria del tachigrafo, nonché l’ispezione dei dati archiviati dall’Impresa nell’ultimo anno. 

Per sapere come ottenere il primo rilascio e i successivi rinnovi di tali documenti, richiedi informazioni tramite il modulo presente nella sezione dei contatti.

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